America — Adriana Alarco de Zadra

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(Amerigo Vespucci et l'Amérique, disegno di Jan van der Straet inciso da Théodore Galle, 1589)


Per mancanza di sottomissione a un marito impostole dalla famiglia, María Cano fu bollata come donna inferiore, impura e infedele dall'Inquisizione del XV secolo. Fuggì dalle prigioni vestida da uomo a cavallo d'un ronzino più ossuto di Ronzinante e giunse a un porto sul Mediterraneo. Con coraggio e urlando “all'arrembaggio”, si arrampicò su un brigantino pirata e si bardò con pugnale, daga e scimitarra. Senza esser vista si dipinse col carbone sopra il labbro superiore in maniera da sembrare un ragazzo. Poi, nave che vai nave che vieni, o porto che vai porto che vieni, finì sopra una caravella con Vespucci al comando, il quale scoprì la sua vera identità quando le rubarono i vestiti che lavava di nascosto. La fece rifugiare sottocoperta e, quando giunsero nel Golfo del Messico, fra isole caraibiche e occasi sull'Atlantico e il Pacifico, le concesse la sua protezione e decise di dare il nome al nuovo continente, però non Américo ma América, in onore della sua amante María Cano, pirata senza vestiti e svergognata per natura.


Adriana Alarco de Zadra (Perù), América

(Tradotto dallo spagnolo)

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